Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni
Il 1° ottobre 2019 è partita la seconda rilevazione del Censimento permanente della popolazione e delle
abitazioni, al fine di misurare le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione dimorante
abitualmente in Italia.
A ottobre 2018 l'Istat ha avviato la nuova rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale, che
consente un rilascio di informazioni continue e tempestive.
A differenza delle tornate passate, il Censimento permanente non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso
momento, ma solo un “campione” di esse. Ogni anno, infatti, saranno chiamate a partecipare circa 1 milione e
400 mila famiglie, in 2800 comuni.
Il nuovo censimento è in grado di restituire informazioni rappresentative dell'intera popolazione, grazie
all'integrazione dei dati raccolti con le diverse rilevazioni campionarie svolte - la rilevazione detta "areale" e quella
"da lista" - con quelli provenienti dalle fonti amministrative. La famiglia può essere chiamata a partecipare a una
delle due diverse rilevazioni campionarie oppure non essere coinvolta dall'edizione in corso del censimento.
I principali vantaggi introdotti dal nuovo disegno censuario sono un forte contenimento dei costi della rilevazione
e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
La rilevazione è prevista dal Regolamento europeo n. 763/2008 ed è inserita nel programma statistico nazionale
IST-02493). L'Istat è tenuto per legge a svolgere questa rilevazione e per i cittadini aderire è un obbligo.
Le informazioni raccolte saranno trattate nel rispetto della normativa in materia di tutela del segreto statistico e di
protezione dei dati personali, mentre i risultati della rilevazione saranno diffusi in forma aggregata, rendendo
pertanto impossibile risalire ai soggetti a cui si riferiscono.
Per la buona riuscita della rilevazione, e soprattutto per arricchire il patrimonio di dati statistici utili alla collettività,
sarà fondamentale la piena collaborazione dei cittadini.
Le rilevazioni censuarie previste con cadenza annuale sono due: la rilevazione Areale (A), che interesserà il
nostro Comune, e la rilevazione da Lista (L).
Le due rilevazioni hanno un disegno e tecniche di indagine differenti, ma adottano lo stesso questionario.
L’obiettivo principale della rilevazione Areale, che è quella che interessa il nostro Comune, è acquisire
informazioni valide per il calcolo della popolazione di ciascun comune italiano, fornendo dati utili all’aggiornamento
delle anagrafi comunali. Per raggiungere tali obiettivi è necessario effettuare una misurazione indipendente della
popolazione abitualmente dimorante, che non tenga conto di liste precompilate o di registri esistenti, andando a
contare le persone direttamente sul territorio. La rilevazione “A” è un’indagine annuale che coinvolge tutte le unità
che fanno riferimento al campo di osservazione del censimento e che sono presenti all’interno delle aree di
rilevazione campionate. La rilevazione prevede l’utilizzo della sola tecnica Computer Assisted Personal
Interviewing (CAPI), pertanto le famiglie saranno intervistate presso il proprio alloggio da un rilevatore munito di
tablet. Oltre a conteggiare le famiglie e gli individui abitualmente dimoranti, verranno calcolate anche le abitazioni
occupate e non occupate, gli altri tipi di alloggio, le principali caratteristiche delle abitazioni occupate da almeno
una persona abitualmente dimorante e le informazioni sui luoghi/territori. Inoltre verranno acquisite informazioni di
contatto delle famiglie, da utilizzare per successive indagini sociali.
RILEVAZIONE AREALE
La fase 1 della rilevazione Areale ha preso il via il 1° ottobre e si è conclusa il 9 ottobre.
La fase 2 ha preso avvio il 10 ottobre e si concluderà il 13 novembre.
Nella fase 2 del porta a porta le unità rilevate saranno: le abitazioni, le eventuali altre tipologie di locali o alloggi
(ad esempio un garage, un locale commerciale, un ufficio) usati dalle famiglie a scopo abitativo e le famiglie
abitualmente dimoranti alla data del 6 ottobre 2019. Presso gli stessi indirizzi, inoltre, il rilevatore dovrà
verificare le eventuali abitazioni non occupate. In questa fase tutte le famiglie abitualmente dimoranti presso
l’indirizzo assegnato dovranno essere intervistate (nel caso in cui più famiglie coabitino nella stessa abitazione,
verrà somministrato un questionario per ciascuna famiglia).
Il rilevatore, munito di tablet e di cartellino identificativo, si reca presso gli indirizzi ed individua e rileva tutti gli
alloggi occupati (abitazioni, altri tipi di alloggio, strutture residenziali collettive, ecc.)
Intervista le famiglie dimoranti abitualmente presso gli alloggi occupati (nel caso di indisponibilità della famiglia a
realizzare l'intervista sul momento) , concorda un successivo appuntamento per l'intervista presso il domicilio
della famiglia.
Nel caso in cui la famiglia non accetti di farsi intervistare "faccia a faccia" dal rilevatore, la informa della possibilità
di sbrigare tale incombenza presso il Centro Comunale di Rilevazione. Il rilevatore dovrà comunque compilare la
lista degli individui che dimorano abitualmente nell'alloggio e successivamente la famiglia dovrà prendere un
appuntamento con gli operatori del Centro Comunale di Rilevazione telefonando al numero 0171/96633.
Per maggiori informazioni: https://www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni.
Documenti
- Avviso censimento permanente della popolazione e delle abitazioni
- Avviso censimento permanente - Rilevatore